Biorivitalizzazione: perché preferirla

  • Medicina estetica   •   12 Giugno 2024

Biorivitalizzazione: perché preferirla
  • Medicina estetica

La biorivitalizzazione viso acido ialuronico è uno dei trattamenti estetici più apprezzati e si differenzia dalle altre tecniche come il peeling chimico in quanto non presenta alcun tipo di controindicazione o effetto collaterale.

Spesso viene confusa con il filler ma si tratta di due trattamenti estetici ben diversi. Il biolifting, a differenza del filler con acido ialuronico, consente una diffusione maggiore delle sostanze iniettate nel derma e riesce a propagarsi con maggiore facilità. La biorivitalizzazione, inoltre, non riempie le rughe, ma idrata la pelle in profondità e, nel contempo, stimola la produzione di collagene ed elastina. Biorivitalizzazione e il filler possono essere abbinati per ottenere risultati più efficaci.

biorivitalizzazione anti age

Contro i segni dell’età

La biorivitalizzazione è un efficace trattamento antietà, in grado di tonificare il derma  in modo profondo, di spianare le rughe della fronte, le rughe di espressione, le rughe della bocca, le rughe glabellari e di ridurre le occhiaie. Il biolifting, inoltre, agisce anche su altri inestetismi cutanei come il melasma e le macchie scure del viso. Si tratta di un ottimo alleato per contrastare il processo di invecchiamento del viso.

Questo tipo di lifting svolge 3 particolari funzioni:

  • ristruttura, in quanto favorisce il ricambio cellulare e stimola la produzione di collagene nel viso,elastina e acido ialuronico, contrastando in tal modo il rilassamento cutaneo del viso;

  • antiossidante, poiché contrasta l’azione dei radicali liberi, principali responsabili dell’invecchiamento cellulare;

  • idrata, poiché stimola il richiamo di acqua nei tessuti, producendo un rapido ringiovanimento del viso e una significativa riduzione delle rughe.

Come si procede

La biorivitalizzazione consiste in una serie di iniezioni con aghi sottilissimi (o in alternativa con una cannula) di acido ialuronico abbinato ad aminoacidi e vitamine in aree localizzate del viso, del collo e del décolleté. Spesso, per aumentarne l’efficacia, si eseguono la pulizia, lo scrub e il peeling del viso. Il trattamento prevede l’utilizzo di sostanze biocompatibili e riassorbibili ed è quasi del tutto indolore tanto da non essere previsto l’utilizzo di anestetici. Possono essere necessarie 3 o 5 sedute da ripetere ogni 2 o 3 settimane per garantire un apporto sufficiente di sostanze biorivitalizzanti alla cute, seguite da una seduta di mantenimento una volta al mese per 3 mesi. Il trattamento è consigliato 2 volte l’anno.

Si prova dolore con la biorivitalizzazione del viso?

Il dolore è minimo o addirittura nullo: infatti non è necessaria l’anestesia. Dopo il trattamento, tuttavia, possono comparire arrossamenti e/o piccoli edemi che andranno via nel giro di pochi giorni. Si può ricorrere tranquillamente al make up dopo ogni seduta. La biorivitalizzazione del viso non provoca veri e propri effetti collaterali. Tuttavia può manifestarsi un lieve arrossamento o piccoli lividi causati dalla puntura. Il trattamento è controindicato alle gestanti e ai soggetti affetti da herpes in fase attiva. In merito poi alle controindicazioni ed effetti collaterali dell’acido ialuronico, ricordiamo che è possibile che si verifichino reazioni allergiche o di ipersensibilità.

I benefici

Questo tipo di trattamento assicura compattezza ed elasticità alla pelle che diventa più luminosa; un maggiore turgore cutaneo, la significativa riduzione delle rughe sottili e la rivitalizzazione del viso. Non esitate a contattarci se volete ulteriori informazioni su modalità e costi.

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